Box

In una conversazione in cui si parlava tra l’altro di motorhomes, ho accennato di sfuggita ai box delle squadre automobilistiche nei circuiti di Formula 1 e in generale negli autodromi. Le sovraimpressioni delle riprese televisive parlano di pit — letteralmente, "la buca" — la "corsia dei box è la pit lane e la "fermata ai box" è la pit stop. Ma la parola box gli inglesi non la usano nemmeno per il locale sotto il palazzo o a fianco di una casa dove si ricovera l’automobile: per loro quello è un garage.

La parola box nell’uso inglese ha invece numerosi altri significati. Il più comune è quello di scatola, cassa o cassetta. Una scatola di cioccolatini è a box of chocolates, mentre una cassa da sapone è una soap box. Tradizionalmente è una di queste casse che veniva adoperata dagli oratori di Hyde Park Corner, il luogo di Londra dove per consuetudine chiunque abbia qualcosa da dire può andare e tenere il suo piccolo comizio senza bisogno di nessuna autorizzazione. Chi lo fa è un soap-box orator, "oratore da cassa di sapone".

Telephone box è la cabina telefonica e letter box è la cassetta delle lettere, mentre la casella postale di chi si fa recapitare la corrispondenza presso un ufficio postale è una post box (mailbox in inglese americano e su Internet). Box è anche il "palco" a teatro o in una tribuna.

In molti documenti stampati ci sono delle caselle da barrare — anche queste caselle in inglese sono boxes; "barrare la casella che interessa" Tick the appropriate box.

In tutt’altro campo, box è il bosso, un sempreverde con cui si fanno delle belle siepi.

Lasciamo da parte il verbo to box, da cui viene il nostro "boxare" ossia fare pugilato, per tornare alla cassetta. Un film o uno spettacolo "di cassetta", come sappiamo, è quello che non si preoccupa dei valori artistici ma solo dell’incasso al botteghino; in inglese il botteghino è il box-office e questa espressione circola ormai anche da noi proprio per indicare il successo commerciale, in termini di spettatori paganti e altre fonti di guadagno. Molti film, soprattutto quelli di cassetta, finiscono anche registrati su cassetta, ma questa non è una box ma una cassette, dal francese.

Per concludere, box è un’infinità di cose, tranne quello che noi italiani chiamiamo il box.